Castrignano del Capo, Leuca, Salignano e Giuliano, un territorio ricco di storia, cultura e leggende che si perdono nella notte dei tempi
febbraio 2018 - Molti non sanno che Santa Maria di Leuca , rinomata località turistica all'estremo lembo della penisola salentina in Puglia sia una delle tre frazioni di Castrignano del Capo, iIl cui nome deriva, pare, dal latino "Castrum" fortezza, poi modificato in Castrignano, con l'aggiunta "del Capo" per distinguerlo dall'altro Castrignano dei Greci. A Castrignano si può visitare il Borgo antico, centro storico del paese, caratteristico per le sue viuzze; la Chiesa Matrice, dedicata a San Michele Arcangelo, ricostruita dopo il terremoto del 28 febbraio 1743, al cui interno si conserva una importante statua lignea di San Michele Arcangelo, dello scultore napoletano Nicola Fumo.
Rientrano nel territorio Castrignano del capo le frazioni di Giuliano di Lecce, Salignano e Santa Maria di Leuca.
Salignano
Solo un piccolo viale alberato separa Castrignano dalla frazione di Salignano.
Fu nel Medioevo un importante centro culturale, più dello stesso Castrignano: in questo centro si può ammirare la Torre di difesa costruita nel 1550 come riporta un'iscrizione sull'architrave della porta d'ingresso. La Torre, alta quindici metri e larga venti, è dotata di dieci piombatoi e cinque cannoniere ed è a forma circolare.
Un cenno merita la Chiesa di San Giuseppe posta a metà strada fra Santa Maria di Leuca e Castrignano del Capo: costituiva un'antica tappa per i pellegrini che dai paesi dell'entroterra erano diretti al Santuario di Leuca.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1617. L'arrivo a Leuca degli algerini interruppe la costruzione e la chiesa rimase in abbandono. I lavori furono completati dai cittadini di Castrignano e Salignano nel 1630. Sul portale d'ingresso e sulla finestra del prospetto si possono ammirare alcune decorazioni barocche. La chiesa è completamente circondata da una pineta e viene aperta in occasione della festa di San Giuseppe, il 19 marzo.
Una leggenda narra che la chiesa, situata al confine tra il casale di Salignano e quello di Castrignano del Capo, fu per molti secoli contesa fra le due comunità. Di conseguenza fu contesa anche la paternità della fiera che si organizza ogni anno il 19 marzo. Il racconto popolare parla di un episodio abbastanza curioso, in conseguenza del quale la chiesa e la fiera di San Giuseppe fu consegnata agli abitanti di Salignano. I Castrignanesi, durante la processione in onore di San Giuseppe, approfittando della pioggia, abbandonarono la statua per raccogliere le lumache.
Leuca
Un viaggio a Leuca è come ritornare indietro e precisamente ai tempi di San Pietro, il quale in viaggio per Roma, sembra aver fatto tappa proprio qui. Fu allora che il tempio, dedicato alla dea Minerva, sul promontorio japigeo, diventò luogo di culto cristiano.
Il Santuario è stato eletto a Basilica minore nel 1990; da allora la devozione verso la Madonna de Finibus Terrae è andata sempre più incrementandosi, tanto che oggi è meta di numerosissimi pellegrini provenienti da ogni parte del mondo.
Nel piazzale, fa bella mostra di sé, una colonna mariana che risale al 1694, eretta ad opera di Filiberto Aierbo d'Aragona, duca di Alessano, sulla cui sommità è stata posta una statua della Madonna.
Inoltre, vanno segnalate: la "croce monumentale" che ricorda il pellegrinaggio del 21 ottobre 1901 in occasione dell'Anno Santo, promosso da mons. Luigi Pugliese; la "cascata monumentale" opera di Mussolini che si estende tra il verde della pineta e rappresenta la struttura terminale dell'acquedotto pugliese; infine, la presenza del faro, tra i più importanti d'Italia, alto 102 metri e costruito nel 1864.
Leuca è una località turistica famosa soprattutto per le ville ottocentesche, costruite secondo vari stili per la maggior parte dagli architetti Ruggeri e Rossi. Verso la fine del XIX secolo si contavano per la precisione 43 ville, molte delle quali oggi sono in disuso o appaiono profondamente trasformate rispetto al passato.
Infatti, durante la II guerra mondiale, a molte ville furono sottratti gli elementi decorativi metallici (balaustre, ringhiere, ecc.) necessari per la produzione di armi; inoltre nello stesso periodo quasi tutte le ville furono requisite ai proprietari e utilizzate per l'accoglienza agli sfollati. Alcune subirono gravi danni e, alla fine della guerra, furono ristrutturate in maniera tanto radicale da essere spesso rovinate. Altre ville sono andate in disuso, mentre solo alcune conservano ancora l'aspetto originario, sia esterno sia interno. Alcune ville in certi periodi dell'anno sono aperte per visite guidate tra cui Villa La Meridiana.
Giuliano di Lecce
Ultima frazione di Castrignano è Giuliano(Giulianu o “Sciulianu” in dialetto salentino) , un vero "gioiello" di storia, ricco di antiche testimonianze. Un bellissimo portale ci introduce nel centro storico, dove si può ammirare il Castello cinquecentesco, con il fossato e quattro bastioni, il menhir con "cappello" e la chiesa intitolata a San Giovanni Crisostomo.
Passeggiando per l'antico borgo, sono numerose le iscrizioni e le epigrafi che si possono notare sui muri delle vie. Alla periferia del paese e' situata La piccola chiesa di San Pietro Apostolo risalente al X secolo edificata dai monaci Basiliani o dai Benedettini: è stata dichiarata monumento nazionale di terza categoria e molto probabilmente sorge su un edificio ancora più antico.La sua edificazione è collegata al passaggio dell'apostolo Pietro durante il suo viaggio per raggiungere Roma. Le cronache locali vogliono l'approdo del Santo sulle coste della vicina Santa Maria di Leuca. Lo stesso San Pietro avrebbe edificato il Santuario della Madonna di Leuca su un tempio dedicato a Minerva. Per ulteriori informazioni www.comune.castrignanodelcapo.le.it
Consigli utili
dove mangiare
Hotel ristorante RIZIERI Lungomare Colombo 24 , Marina di Leuca 0833-758007 338- 3780574 aperto tutto l'anno www.hotelrizieri.it
Cafè do Mar ristorante di pesce, via Bolzano 7 lungomare Colombo Marina di Leuca 0833-758238 339-5462369 347-3306476 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Locanda Bistrot Casa Museo Retrò via XI febbraio 2 , Castrignano del Capo 0833- 751029 www.salentoretro.com
Macelleria Braceria Petracca, specialità di carne , da non perdere ! via Vittorio Veneto Castrignano del Capo (LE) 0833-530596 328-7119485 www.facebook.com/braceriapetracca
FULANA agritoria wine bar, Piazza San Giuliano 1 Giuliano di Lecce 331-4235469 www.fulanatrattoria.it
dove dormire
Hotel Terminal – Caroli Hotels incastonato tra le eclettiche ville ottocentesche sul centrale lungomare Cristoforo Colombo Tel 0833 758242 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.carolihotels.it
Villa La Meridiana – Santa Maria di Leuca In posizione panoramica, l’ottocentesca Villa La Meridiana rievoca un’atmosfera da sogno .Dispone di un appartamento che si affaccia sul giardino privato e di quattro camere al piano padronale con gli arredi in legno. Per info www.carolihotels.com/villa-la-meridiana/
Prodotti tipici
TOCCO DI BONTA' Pasticceria, Caffetteria, Gelateria di Valentino Maturo. Prodotti dolci e salati del territorio, via Vittorio Veneto 20 Castrignano del Capo 345-5979273
VINERIA RENNA via Tommaso Fuorrtes 21 Santa Maria di Leuca 328-6326994 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La visita del territorio di Castrignano del Capo e' stata possibile grazie all" Educational Tour "Torneo di Carnevale: sport e cultura nella terra dei due mari - 08-13/02/2018" Progetto organizzato dal Comune di Castrignano del Capo con la collaborazione del Gab Lupiae del CTS di Lecce e finanziato dalla regione Puglia nell'ambito del P.O.R. Puglia FESR-FSE 2014/2020 - ASSE VI – “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” - AZIONE 6.8 – “Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” - Avviso pubblico per l’organizzazione di iniziative di ospitalità di giornalisti e opinion leader promosse dai Comuni o Unioni di comuni della Regione Puglia e finalizzate alla conoscenza del territorio e dei suoi attrattori materiali ed immateriali - Annualità 2018"