Una vacanza a MAGLIE, paese con tradizioni religiose

aprile 2017 -La cittadina di Maglie in provincia di Lecce in Puglia offre al turista una visita molto particolare dalle tradizioni religiose, alla gastronomia, e alla storia del territorio
Situato nella parte centro-meridionale del Salento, Maglie sorge in una posizione geografica nodale per il medio-basso Salento essendo  un importante centro stradale, ferroviario, terminale economico e culturale di una vasta area che comprende tutti i paesi del Capo di Leuca.

Nel centro storico interessante La Colonna in pietra leccese, a fusto liscio, alta 15 metri viene eretta tra il 1684-1687, committente la Confraternita della Natività detta anche Congregazione della Madonna delle Grazie.
Alla fine del 1900 un fulmine danneggiò in modo irreparabile la statua e parte del capitello. Fu così che per ben 17 anni la colonna rimase decapitata. Nel 1926 la Confraternita decise di affidare allo scultore magliese Luigi De Pascalis la realizzazione della nuova statua. Il busto della statua seicentesca della Vergine, caduta nel 1900, è attualmente collocata nel Largo Madonna delle Grazie.

L'attuale Piazza Aldo Moro era un tempo chiamata Piazza delle puzze o delle pozze, per la presenza di sette pozzi artesiani con falda pensile. Proprio dove oggi sorge il monumento a Francesca Capece c'era, almeno dal '500 il Seggio, ossia l'antico Municipio di Maglie, non molto diverso da un portico, assai angusto, ricompreso in un agglomerato di antiche abitazioni abbattute all'inizio del secolo XIX.

Numero se le ville storiche tra cui Villa Achille Tamborino:fu progettata da Tommaso Pispico per il senatore Achille Tamborino e ultimata nel 1874 come giardino privato dell'antistante Palazzo Tamborino. Fisicamente separato dalla residenza da uno slargo pubblico, il parco si apre con un padiglione d'ingresso di gusto neoclassico scolpito con ghirlande e cornucopie. In asse è un lungo viale che si conclude con l'elegantissimo belvedere ottagonale, nato con funzione di coffee-house, di gusto orientaleggiante, che ricorda i panneggi di una tenda turca. Riportato recentemente alla cromia originale imita, nella parte superiore, un padiglione di stoffa a bande colorate rosse e gialle. Al di sotto del belvedere si trova una delle più grandi grotte artificiali del parco con pareti affrescate da scene marine datate 1881. Le grotte presenti sono state rivestite con pietre naturali, conchiglie, stalattiti e stalagmiti provenienti da alcune grotte della costa salentina e cocci di ceramica. Il parco si ispira ai caratteristici giardini "all'inglese" caratterizzati dalla presenza di elementi vegetali entro cui si dispiegano grotte artificiali, ponti, gazebo.

Numerose le tradizioni religiose ma la piu' suggestiva e' la Processione del Venerdi Santo  durante la pasqua detta anche Processione dei Misteri; un evento molto sentito dalla popolazione della durata di oltre tre ore.

Sono tre le chiese coinvolte in questo straordinario evento di religiosità popolare,dove si incontrano non solo i cittadini di Maglie ma anche numerosa gente dai paesi vicini, e i turisti attratti da questo evento.
Dal Santuario della Madonna Addolorata verso le 16 del pomeriggio prende il via la prima parte della grande processione.Un tempo, era aperta dal gruppo dell’Ora Pro Nobis, ovvero un gruppo di vivaci ragazzi con la testa coronata di spine che trainavano un carretto con un calvario e tre croci urlando “Ave Maria ora pro nobbi, nobbi, nobbi”.
Dal Santuario, posta sulle spalle dei confratelli della Confraternita dell’Addolorata, la bellissima e dolente statua della Madonna, piangente il suo Figlio morto, viene portata dinanzi alla Chiesa Madre e posta temporaneamente all’interno dell’androne di un palazzo.
Durante questo tragitto la statua è accompagnata da un numeroso gruppo di donne velate di nero con il loro triste canto.
Dalla Chiesa Madre vengono fatte uscire le diverse statue dei misteri che raffigurano i momenti della passione. Le statue dei misteri rappresentano: Cristo all’orto, Cristo alla Colonna, Cristo tra Pilato ed un Pretoriano, Ecce Homo, Cristo in Croce, Gesù che incontra la madre, La Pietà. Gli uomini in nero furono introdotti dal maestro artigiano Giuseppe Panarese primo presidente del Comitato dal 1924 al 1968. La divisa da cerimonia è composta da smoking con petti lucidi, colletto inamidato, gilet bianco, cravattino nero a farfalla, bottone gemello, guanti di pelle bianchi, calze nere e scarpe lucide.
Intanto dalla a chiesa della Madonna delle Grazie parte un terzo corteo con la statua del Cristo morto.La grande processione quindi prende il via dalla chiesa Madre riunendo le 3 processioni formando un lungo corteo per il paese di maglie.
Diversa la processione di Botrugno, il sabato mattina alle ore 6, dalla cappella dell’Assunta,formando un lungo corteo per le vie della cittadina. I fedeli e i membri della Confraternita dell'Assunta accompagnano nelle strade del paese le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata. La processione è preceduta dalla Croce dei Misteri sorretta dai giovani del paese, poi in successione è il turno delle donne vestite di nero con camicia e guanti bianchi che sorreggono la statua del Cristo torturato. La processione continua con la statua del Cristo Morto, sorretto dagli uomini del paese vestiti di nero e infine la statua della Madonna Addolorata che chiude la processione che durera' 2 ore.

E per finire non potevamo dimenticare la cucina salentina, ricca di sapori di terra e di mare con un piatto tipico della cittadina,Le penne al sugo alla Bellamaglie ,ricetta  custodita gelosamente dalle donne di Maglie, dove si trova anche l'antico pastificio BENEDETTO CAVALIERI. Già dal 1800 la Famiglia Cavalieri era dedita alla coltivazione del grano duro in terre “vocate” nel centro della Puglia. La crisi agraria successiva all’Unità d’Italia non assicura più alla Famiglia la tradizionale agiatezza; da qui la necessità di avventurarsi, prima nel commercio di quel grano in terre lontane, poi nella costruzione di macine studiate per ottenere la migliore molitura del grano duro. E’ nel 1872 che Andrea Cavalieri inizia questa attività commerciale.

Con il patrimonio di esperienze nella coltivazione e molitura del grano duro, ereditate dal padre, Benedetto Cavalieri inaugura, nel 1918, il “MOLINO E PASTIFICIO BENEDETTO CAVALIERI” progettati espressamente per produrre pasta di qualità con il grano duro “fino selezionato” delle soleggiate colline di Puglia e Basilicata. Da quel giorno la parola d’ordine é:“PASTA DI PRIMA QUALITA’ FIRMATA CON NOME E COGNOME” !

 Per informazioni su come organizzare un soggiorno a  Maglie consultare il sito www.comune.maglie.le.it