SLOVENIA: 10 must do, must see!

aprile 2017 - Il cuore verde d’Europa sorge tra Alpi, Mediterraneo, il misterioso Carso, e le sue 11.000 grotte, e la pianura Pannonica, ricca di sorgenti termali.Benvenuti in Slovenia, l’unico Paese al mondo il cui nome racchiude
la parola LOVE!

E' uno dei paesi più piccoli d'Europa ma, allo stesso tempo, uno di quelli con la maggiore biodiversità del mondo. Dalle terme ai castelli, dalle grotte carsiche all’orso bruno nel suo habitat naturale, la Slovenia riserva piacevolissime sorprese! Scoprite insieme a noi cosa non dovete assolutamente perdere durante il vostro soggiorno in questa meravigliosa gemma color smeraldo… ci sono infinite cose da fare, vedere ma, soprattutto, da vivere! #feelsLOVEnia

1 – Anima eco-sostenibile

Con quasi il 60% del territorio coperto di foreste incontaminate, la Slovenia è uno dei Paesi più ricchi di biodiversità del mondo e può vantare oltre 24.000 specie di animali, tra cui circa 600 esemplari di orso bruno, una delle più grandi popolazioni in Europa. La sua capitale, Lubiana, è stata insignita del titolo di Capitale Verde Europea 2016 ed il paese ha recentemente vinto un ambito premio assegnato da National Geographic alle destinazioni che incoraggiano il turismo eco-sostenibile.

2 – Lubiana e l’architettura

Jože Plečnik (1872-1957), il più grande architetto sloveno, è considerato uno dei più importanti pionieri dell'architettura moderna al mondo. Il suo lavoro creativo ha segnato profondamente l’aspetto di tre città dell'Europa centrale: Vienna, Praga e soprattutto la sua nativa Lubiana, che ha dedicato il 2017 a questo grande artista, con numerosi eventi a lui rivolti. Il segno che l'architetto ha lasciato è così distintivo e indelebile che la Lubiana di Plečnik come specialità urbana unica si posiziona tra le opere più originali e più complete d'arte del XX secolo in tutto il mondo. Se amate il design, il Vander Hotel vi lascerà senza parole!

3 – Bled e la campana dei desideri

In cima ai 99 scalini che s’innalzano dalla riva del lago sull’unica isola del territorio sloveno, si trova la famosa chiesetta della campana dei desideri. Secondo la leggenda, un’inconsolabile vedova fece fondere tutto il suo oro e il suo argento per realizzare una campana in memoria del suo sposo ucciso ma, a causa di una tempesta, la preziosa campana non arrivò mai a destinazione, affondando nelle acque del lago. La donna si ritirò quindi in convento e il papa fece fondere una nuova campana che venne collocata nel campaniletto sul tetto della chiesetta. I viaggiatori, suonando tre rintocchi, possono esprimere un desiderio alla misericordiosa signora del lago… cosa aspettate?

4 – Acque benefiche

Sapevate che la Slovenia è uno dei paesi più ricchi d'acqua in Europa? Oltre ai tanti fiumi, tra cui l’Isonzo, il fiume color smeraldo, e alle acque sotterranee, alcune navigabili attraverso le grotte carsiche, il paese vanta numerose sorgenti termali e minerali. Sono più di 20 le stazioni termali, 14 delle quali appartenenti all’Associazione dei centri termali e di cura naturale sloveni. Ognuna di esse offre un diverso tipo di soggiorno in base alle esigenze di ogni singolo cliente, dai tradizionali trattamenti curativi agli innovativi programmi di bellezza e relax.

5 – La prima fontana di birra

A Zalec, a nord-est della capitale Lubiana, nella valle della Bassa Savinja, nota anche come “la valle dell’oro verde” per via delle piantagioni di luppolo, è stata inaugurata la Pivska Fontana, ovvero la prima fontana pubblica di birra in Europa che distribuisce birra ai passanti grazie ai suoi 5 rubinetti. Per attivare la curiosa struttura è necessario un apposito boccale dotato di microchip, acquistabile in loco al prezzo di 6 euro.
Pronti a fare il pieno di nettare biondo?

6 – Cucina stellata al femminile

E’ slovena la World Best Female Chef 2017: Ana Roš è stata premiata quale migliore al mondo dalla classifica 50 Best Restaurants di Londra, il magazine che ogni anno stila la classifica dei migliori 50 ristoranti del mondo. Siete curiosi di gustare i suoi capolavori culinari? Ana vi aspetta al Hiša Franko di Kobarid, Caporetto, sul confine con l’Italia.

7 – La vite più antica del mondo

La tradizione vinicola nel nord-est della Slovenia è caratterizzata da eccellenti vini bianchi di fama mondiale. Qui, nel centro di Maribor, la seconda città slovena, cresce la vite più longeva al mondo, risalente a più di 400 anni fa. Si tratta dell'unica pianta che vanta un museo proprio, la Casa della Vecchia Vite, e diverse manifestazioni in suo onore. Imboccate le strade del vino nei dintorni della città e divertitevi a scoprire le antiche tradizioni locali, tra agriturismi e cantine d’eccellenza!

8 – Il Drago del Carso

Nelle cavità carsiche slovene vivono oltre 150 specie animali, tra cui il Proteo, simile ad un piccolo drago, l'unico vertebrato europeo che vive esclusivamente nel mondo sotterraneo, si pensa anche fino a 100 anni. Le Grotte di Postumia, le grotte turistiche più visitate in Europa, ospitano un vivaio dove poter ammirare questa creatura misteriosa e trovare maggiori informazioni su questa specie rara e in via di estinzione. Nel 2016, per la prima volta nella storia, alcune uova di drago si sono schiuse nel vivaio ed un piccolo di drago ha visto per la prima volta il buio del mondo carsico!

9 – Le grotte di San Canziano, primo sito Unesco

Le Grotte di San Canziano si distinguono fra le oltre settemila grotte della Slovenia per la grandezza delle sale e della gola sotterranea. Si articolano, infatti, in maniera a dir poco eccezionale, in undici stanze collegate le une alle altre, con doline, ponti naturali ed inghiottitoi. All'interno delle grotte si possono ammirare splendide stalattiti e stalagmiti dalle meravigliose forme e dai molteplici colori, ma a rendere il tutto ancora più interessante è la presenza del fiume Reka che continua a scorrere in un percorso sotterraneo, reso ancor più emozionante dalla presenza di cascate e dal rimbombo delle rapide. Non a caso queste meravigliose grotte sono state il primo sito sloveno incluso nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO!

10 – I cavalli bianchi dell’imperatore

Lipica, sul Carso sloveno, a due passi da Trieste, è il regno di una delle razze equine più pregiate al mondo, quella lipizzana appunto. Si tratta della più antica scuderia europea, con una storia di oltre 400 anni legata a quella della corte asburgica. A fondare l’allevamento, nel 1580, fu, infatti, il figlio dell’imperatore Ferdinando I d’Austria che per primo aveva notato la bellezza di questi esemplari, il loro portamento elegante ed il manto candido che incarna alla perfezione l’idea del cavallo nobile. Non solo: docile, mansueto, incredibilmente predisposto all’apprendimento, è il protagonista indiscusso di parate, numeri di dressage e spettacoli a suon di musica!

 e infine TUTTI PAZZI PER MELANIA (TRUMP)

…la città di Sevnica, a est della capitale Lubiana, è molto orgogliosa di aver dato i natali a Melania Trump, tanto che la first lady americana può ormai vantare tutta una serie di prodotti creati in suo onore: dal miele al vino rosso in edizione limitata, dal cioccolato agli insaccati, dalle creme alle pantofole modello “White House”. E se volete scoprire di più sul suo passato, niente paura! L’agenzia turistica locale ha creato il tour “Seguendo le orme di Melania”.

Per organizzare un viaggio in slovenia www.slovenia.info