Dalle vette himalayane a quelle alpine, quattro proposte per chi vuole cambiare aria
marzo 2016 - Arriva la bella stagione e la voglia di partire si fà sentire , eccovi un concentrato di proposte originali legate da un tema. Partiamo con i quattro elementi: esperienze diverse tra loro ma con un comune denominatore. Si comincia con l’ARIA.
Shakti Ladakh, viaggio e meditazione yoga sul tetto del mondo
Hanno charme da vendere, ma soddisfano anche la voglia di avventura e di scoperta, gli itinerari “firmati” Shakti Himalaya: presente in tre stati indiani – ovvero Uttarakhand (nella piccola regione di Kumaon), Sikkim e Ladakh – questo luxury travel brand propone una serie di magnifici percorsi a piedi con appoggi in dimore tradizionali ristrutturate ad hoc, nel rispetto delle tradizioni locali e dell’ambiente: case di legno, letti con coperte di pashmina e uno chef accolgono i viaggiatori alla sera, dopo incredibili escursioni in uno dei paesaggi più puri e incontaminati del mondo. A partire dall’inizio di maggio, il Ladakh è la destinazione ideale: soprannominata “il piccolo Tibet”, questa regione regala ai viaggiatori che si spingono fin quassù una scenografica full immersion tra vette imbiancate, variopinti monasteri buddisti, fiumi impetuosi (su tutti, il leggendario Indo, dove è anche possibile provare il rafting) e la possibilità di fare yoga a 4mila metri di altitudine. Infine, con Shakti Ladakh Village Experience le formule di viaggio sono personalizzabili in base ai gusti e alle esigenze dei viaggiatori. Info: www.shaktihimalaya.com
Livigno: l’hotel Lac Salin dedica all’elemento aria una suite
Nel Piccolo Tibet d’Europa, a Livigno, l’hotel Lac Salin propone 7 diverse stanze dedicate ai 7 Chakra: le stanze sono intimi rifugi da scegliere secondo il proprio cuore e le proprie emozioni. La stanza 202 è dedicata al quinto chakra, legato all’aria. Il contatto con la natura avviene in modo diretto tramite il balcone comodamente seduti su due poltroncine da regista. Le pareti rispecchiano l’essenza del 5° chakra: il centro delle espressioni umane, la comunicazione creativa. Stucco bianco con una frase del Vangelo che comunica l’immensa generosità dell’etere, scritta a mano ad inchiostro blu. Una parete in lavagna per dare via libera alla creatività, esprimere le proprie emozioni con divertenti tentativi. Le altre pareti sono decorate in carta da parati blu. Blu come pace interiore e intuizioni celestiali. L’esperienza con la natura a Livigno offre prati fioriti dove rilassarsi, spazi aperti dove meditare e rigenerarsi. Info: www.lungolivigno.com
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Ice Q: il rifugio alpine chic più alto d’Europa, aria di alta montagna e cucina gourmet
In cima alle montagne della Ötzal, il celebre rifugio “Ice Q” alpine – chic vanta il ristorante gourmet più alto d’Europa, a quota 3.048 metri. Entrando all’Ice Q ci si sente proiettati in un mondo alternativo, le alte vetrate permettono di vedere il panorama esterno a 360 gradi, il design di ognuno dei 4 piani genera emozioni e stupisce per l’originalità elegante e minimalista. Chi vuole cambiare aria, trova in questa location, sospesa sulle vette alpine, un paradiso dove respirare e rigenerarsi. Destinato a diventare una delle mete cult per tutti i fan di Daniel Craig (nelle riprese del film Spectre, Ice-Q è la roccaforte di James Bond) questo incredibile cubo di vetro in cima alle montagne si staglia solenne su un terreno estremamente aspro e suggestivo. Qui si possono assaporare deliziosi piatti gourmet e assaggiare il vino Pino 3000, una speciale cuvée di pinot nero. Il “viaggio” dal paese di Sölden fino alla vetta è una comoda salita in grandi cabine tutte in vetro, che preannunciano l’atmosfera che si trova a quota 3 mila, dove il vetro e l’acciaio sono i protagonisti del lavoro dell’uomo, in mezzo alla natura aspra e selvaggia delle cime alpine. Info: www.central-soelden.com
Open air spa al Pfösl, sulle Dolomiti
All’hotel Pfösl di Nova Ponente, l’aria frizzante e pura di montagna si respira anche lasciandosi coccolare da un caldo bagno nella vasca di cirmolo esterna, situata su una terrazza panoramica, con vista sulle montagne.
Oltre a rilassarsi nelle saune, bagni turchi o nei letti di fieno della spa, per chi ama stare all’aria aperta, il menu dei trattamenti propone il bagno open air. Anche per i freddolosi.
La vasca di legno mantiene la temperatura dell’acqua calda, si esce in accappatoio, in completa privacy, si entra in questa vasca e si inizia a sognare respirando l’aria fresca e pura delle Dolomiti. Si può provare il bagno con il latte fresco e miele dall’effetto idratante e rilassante: ci si sente avvolti in un velo di profumo delicato, imbevuti di latte, miele e preziosi oli oppure il bagno alle rose, che ha un profondo effetto mentale ed è armonizzante su corpo e anima, ideale per un profondo relax; il bagno all’olio fossile è un toccasana per il benessere generale di corpo, mente, spirito. Per rendere l’esperienza ancora più unica, viene servito un bicchiere di spumante. www.pfoesl.it