In VALLE ISARCO per un'ESPERIENZA ENOGASTRONOMICA!
Foto Alex Filz: Alpe di Villandro
gennaio 2016 -In Valle Isarco è arrivata la neve lo sci è perfetto sui 151 km di piste nelle 5 stazioni di Ladurns, Racines-Giovo, Vipiteno-Monte Cavallo, Maranza-Valles e Plose. Ma rischia di diventare quasi un optional fra i tanti, perché da Vipiteno fino a Bressanone e Chiusa c’è un panorama vastissimo di altre opportunità culturali o outdoor. Anzi, c’è un motivo in più per visitare la Valle Isarco a prescindere (neve o no…): la Valle Isarco, infatti, forte di una ultrasecolare vocazione alla gastronomia, alla vitivinicoltura e all’accoglienza in genere, può esibire una delle più alte ‘densità’ di riconoscimenti in Italia ottenuti nelle Guide dei vini in rapporto alla superficie vitata (in particolare per i vini bianchi), nonché una serie di ristoranti di alta qualità, sancita dalle ‘stelle’ Michelin (2 stelle ciascuno per 2 ristoranti: Einhorn a Mules e Jasmin a Chiusa). E a proposito di ristorazione: da segnare subito in agenda uno degli eventi culinari più storici d’Italia, e cioè le ‘Settimane della Buona Cucina della Valle Isarco’ (Eisacktaler Kost), alla 44° edizione dal 4 al 20 marzo 2016 in 21 ristoranti, con il tema conduttore della sostenibilità e della sana alimentazione.
Tornando ai favolosi vini bianchi della Valle Isarco, puliti, eleganti, ‘croccanti’, aromatici e ricchi: con appena 300 ettari (solo il 6% dell’Alto Adige), la vitivinicoltura più settentrionale d’Italia vanta ben 6 vini bianchi con i ‘3 bicchieri’ Gambero Rosso 2016. Un record!
E proprio in questi giorni, arriva “AlpsCulinaria”, nuovo evento enogastronomico sulle malghe più belle dell’Alto Adige, e precisamente sopra Velturno, Barbiano e Villandro.
Una guida accompagnerà per tre sabati a partire dal 30 gennaio in altrettante escursioni in malga, dove i vini di punta della Valle Isarco verranno proposti in abbinamento a speciali prelibatezze gastronomiche.
Quanto ai ristoranti – che in Valle Isarco possono giovarsi delle materie prime di una produzione agricola varia e qualitativa nei masi fra i 500 e i 1500 metri di quota - ha confermato le 2 stelle Michelin lo Jasmin dello chef Martin Obermarzoner a Chiusa. E per la prima volta ha preso 2 stelle anche la Gourmetstube Einhorn (presso Romantikhotel Stafler) a Mules di Vipiteno, con lo chef emergente Peter Girtler (cuoco dell’anno 2016 in Alto Adige), 43 anni, in passato collaboratore di Heinz Winkler ad Aschau in Germania. Lo Stafler è stato anche soggetto a importanti ristrutturazioni e ha riaperto a dicembre 2015 con 31 nuove camere con nuovi bagni e doccia a filo pavimento in vetro trasparente, nuova linea di colazione gourmet con scelta ancor più ampia di prelibatezze tipiche e nuove ricette di piatti caldi; e in spa nuovi trattamenti “health & balance” per l’apparato motorio.
Dal punto di vista ricettivo, quella dello Stafler non è comunque l’unica novità. Nell’intera Valle Isarco continuano miglioramenti e investimenti sulle strutture ricettive – perpetuando una secolare tradizione di ospitalità e accoglienza, in quanto principale passaggio alpino fra nord e sud di Europa
Per informazioni CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO, Bastioni Maggiori 26/a - 39042 Bressanone (BZ) tel. 0472802232 - fax 0472801315 www.valleisarco.info - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.