IRAN, NUOVA META CULTURALE DI TURBANITALIA

giugno 2015 - Il fascino esercitato dall’Iran sui viaggiatori non è mai stato sminuito dalle condizioni politiche. Perché l’Iran è una terra da sogno, basta guardare un documentario, un reportage o leggere “Le Mille e Una Notte” o lo splendido romanzo “Alla ricerca di Hassan” di Terence Ward. 

L’antico nome “Persia” origina da quello della regione “Pars”; nel 1935 è stato mutato in “Iran” che deriva dalla parola “aryan” ossia “ariano”.

Grande circa cinque volte e mezza l’Italia, il territorio iraniano è caratterizzato da due catene montuose (che toccano i 5671 e 4309 metri) che racchiudono un vasto altopiano dove sono adagiati due deserti e aree fertili. All’Iran appartiene inoltre il maggior numero di isole del Golfo Persico. 

In Iran la cultura è viva da 2500 anni. Sono tante le località che soddisfano i viaggiatori affamati di cultura; come la verde Isfahan, con il palazzo delle Quaranta Colonne (dove Quaranta non significa 40…), i minareti oscillanti, il ponte delle 33 arcate, la piazza dell’Imam (la più grande della nazione e una delle più belle del Medio Oriente), la seicentesca moschea dell’Iman, la piccola moschea delle Donne, l’antica moschea del Venerdì, la cattedrale armena di Vank e il bazar dove bancarelle di artigianato si estendono per cinque chilometri. 

Shiraz, nel sud, è immersa fra roseti, aranceti e viali alberati. Patria di due celeberrimi poeti, ha agricoltura e artigianato fiorenti. Il palazzo all’interno del Giardino del Paradiso ha un sistema di specchi nelle stanze e nel loggiato che rende possibile ammirare dall’interno le distese di cipressi e di rose. 

Alla scoperta dell’Iran è il nome dell’itinerario di Turbanitalia che rivelerà i musei e le moschee di Teheran quanto i siti di culto di Zoroastro a Yadz, lo splendore di Persepolis e la città dei poeti di Shiraz, senza scordare Isfahan, una delle città più belle del Medio Oriente. 

Sarà un viaggio intriso di cultura e di emozioni. Come quando a Yadz, terra dove si celebra il culto di Zoroastro, si visiterà la Torre del Vento la cui atmosfera rimanda a quella delle Mille e Una Notte. Come quando ci si aggirerà per il maestoso sito archeologico di Persepolis. Come quando si annuseranno i profumi di Fin Garden, a Kashan, il giardino più grande dell’Iran. Come quando si vedranno i colori delle decorazioni della moschea dello sceicco Lotfollah a Isfahan. Come quando ci si divertirà al Vakil di Shiraz, il bazar più famoso del Paese. 

Archeologia e poesia, giardini e palazzi raffinati, monumenti seicenteschi e colorati bazar, mausolei e necropoli rupestri; questo accadrà per nove giorni (qui l’itinerario dettagliato: http://www.turbanitalia.it/index.php/tour-in-iran-2/1187-alla-scoperta-iran ). 

Partenza 23 luglio. Effettuazione con minimo 6 partecipanti.

Il costo per persona, in camera doppia, è di 1.940 euro.

Il supplemento per la camera singola è di 280 euro.

Sono inclusi i voli da Milano, i pernottamenti in alberghi 4 stelle, la pensione completa, le bevande analcoliche ai pasti, tutti i trasferimenti, le visite e gli ingressi.

Sono escluse le tasse aeroportuali (230 euro), quota di iscrizione (70 euro) e tutto quanto non menzionato nella voce “sono inclusi”. 

Per informazioni al pubblico:www.turbanitalia.it Facebook: Turbanitalia