Nella  Terra Berica, in Veneto per grotte, mulini e antiche Prigioni

 

Marzo 2015 - Da una parte l’energia dell’acqua, la forza meccanica della pala che gira, la potenza della macina. Un ciclo di lavoro ricco di fascino e poesia, quello del mulino, che ha portato per secoli sulle tavole dei nostri antenati il prodotto alimentare più semplice e buono: il pane. Dall’altra il mistero che avvolge le “Prigioni Longobarde”, una suggestiva fortificazione nella roccia, unica nel suo genere per la grandiosità della struttura. E poi ancora grotte, cave, antiche fontane e lavatoi. Tante proposte che portano al cuore della Terra Berica, che permettono di conoscere questo territorio ricco di fascino che sempre stupisce e conquista il suo visitatore.

A caccia di foto
Un percorso dedicato agli amanti della fotografia, ma non solo. L’atmosfera d’altri tempi che si respira in questi luoghi unici, i notevoli scorci, le suggestive vedute panoramiche sapranno ispirare fotografi esperti o alle prime armi, fungendo da ottimi soggetti.
Sono rimasti ormai pochi i mulini ad acqua ancora intatti in Italia, due dei quali si trovano nella Valle dei Mulini di Mossano, punto di partenza del pacchetto “Fotografando grotte e antichi mulini”. Il sentiero parte dalla Chiesa di Mossano e scende verso la Valle, fino a raggiungere i due  antichi mulini, entrambi dotati di spettacolari ruote in legno, in un luogo davvero evocativo, ideale per uno shooting fotografico. Saranno infatti previste numerose soste nei punti di maggior interesse per consentire ai partecipanti di immortalare le più suggestive panoramiche.
Dopo la Valle dei Mulini, il percorso prosegue verso la Grotta di San Bernardino, così chiamata per aver ospitato San Bernardino da Siena. Si tratta del sito archeologico più antico del territorio vicentino, dove sono state rinvenute tracce dell’Uomo di Neanderthal risalenti a oltre 200.000 anni fa e un affresco di una Madonna con Bambino, che testimonia l’uso anche religioso della grotta. La caratteristica conformazione assunta esternamente dalla grotta e il panorama sui Colli Euganei, consentirà ai partecipanti di effettuare scatti indimenticabili. Foto che verranno condivise insieme la mattina seguente, per scoprire i trucchi del mestiere e conoscere tecniche fotografiche nuove.Nello specifico il pacchetto comprende: 1 pernottamento in camera doppia  con prima colazione in agriturismo, escursione con accompagnatore fotografo, pranzo a base di prodotti tipici (bevande incluse), il tutto a partire da 105 euro a persona.

Il palazzo di roccia
Dalle Prigioni Longobarde all’armonia neoclassica
, per scoprire tutti i segreti dei secoli di storia che emergono da questo luogo affascinante e pieno di risorse. Il tutto nel raggio di pochi chilometri, in un ricco percorso adatto a tutti. Questa la proposta del pacchetto “Per ville, per grotte e per antiche prigioni”.
Il primo giorno è dedicato al complesso architettonico che si trova all’interno della proprietà di Villa Giulia, costruito sfruttando alcune cavità naturali, scavate e modificate con lo scalpello fino a ricavare stanze, scale, porte e finestre, fra cui una splendida loggia a cinque pilastri. Il complesso porta il nome di “Prigioni Longobarde”, una misteriosa fortificazione nella roccia, un “palazzo” fatto di scale, finestre, logge, stanze, un ambiente di roccia unico nel suo genere per la grandiosità della struttura. Da qui parte la visita che dalle prigioni porterà alla Grotta di San Bernardino, già eremo, dove si trova la più antica testimonianza preistorica del territorio vicentino e che è stato protagonista di numerose campagne di scavi.
Il secondo giorno sarà dedicato alla visita di Villa Camerini a Montruglio, ideata dall’architetto Antonio Pizzocaro, aperta al pubblico da maggio a ottobre. Oltre all’immenso giardino e al parco antistante, la villa è ricca di affreschi, statue e una collezione di armi e finimenti per cavalli.
Nello specifico il pacchetto comprende:
1 pernottamento in camera doppia, colazione e cena a base di prodotti tipici nei locali selezionati, 1 escursione guidata a Mossano e visita guidata alla Villa Giulia e Villa Camerini con ingressi. Il tutto a partire da 165 euro a persona.

Le Case Rupestri
Cave di pietra gialla, antiche fontane e lavatoi, grotte e Case Rupestri. Il paesaggio ricco e vario della Terra Berica stupisce e si fa scoprire grazie al pacchetto “
La materia di cui è fatta l’arte”. Prima tappa al Museo della Civiltà Contadina di Grancona “Carlo Etenli” che raccoglie decine di macchine agricole e migliaia di strumenti di lavoro e oggetti d’uso quotidiano, ordinati secondo criteri funzionali in sette sezioni, con l’obiettivo di recuperare e conservare le testimonianze e i valori della civiltà contadina. Si prosegue con la visita guidata a un’altra importante testimonianza dell’economia e dell’artigianato locale: la Cava Scioso, situata in località Casette di Grancona, dalla quale si ottiene la pietra gialla. Si tratta dell’unica cava che presenta un sistema d’escavazione a cielo aperto, per lo sfruttamento del banco di pietra superficiale.
La mattina successiva, sulle tracce delle tradizioni locali andate perdute, si farà una passeggiata alla scoperta delle antiche fontane e lavatoi presenti nel territorio comunale: Fontana del Casalin, del Corrubio, del Crearo, di Spiazzo, de Caregheta, de Scaranton, Canton de Napoli, Del Buso, dei Spidui, del Pescatore. Si conclude con una deviazione nel vicino comune di Zovencedo per una visita alle Case Rupestri. Il territorio di Zovencedo, soggetto a fenomeni di carsismo, presenta numerose grotte, in alcune delle quali sono state trovate testimonianze di una antica occupazione da parte dell’uomo. Dapprima usate come eremi o luoghi religiosi, divennero poi abitazioni, usate sino a non molti anni fa. Una delle più importanti testimonianze di casa rupestre si trova nella cosiddetta “Sengia dei Meoni”, ricavata all’imboccatura di un’antica cava di pietra ed abitata fino agli anni ’60.
Nello specifico il pacchetto comprende: 1 pernottamento in camera doppia in b&b, aperitivo di benvenuto, colazione e cena a base di prodotti tipici in locali selezionati, ingresso al museo della civiltà contadina e guida accompagnatore per il tour. Quota per persona, con minimo due partecipanti, 150 euro.

Terra Berica, scrigno del Veneto
Uno scrigno di meraviglie concentrate in poche manciate di chilometri: questo è Terra Berica. Un territorio che si sviluppa a sud della città di Vicenza, su una superficie che non raggiunge i 500 kmq, e comprende 24 comuni situati tra i Colli Berici e la pianura circostante, per un totale di 85 mila abitanti circa.
Cultura, storia, enogastronomia, escursionismo e sport
si combinano qui in un mix unico, dando vita a proposte turistiche che mirano a valorizzare le eccellenze della Terra Berica, un territorio tutto da scoprire, ospitale, inaspettato e sorprendente!
 

Info: Terra Berica - tel. 0444 964380, www.turismoterraberica.it