Le potenzialità dell’eCommerce enogastronomico:  eBay.it azzera le commissioni sui prodotti alimentari 
marzo 2015 - Una crescita del 17% nel 2014, con un valore medio d’acquisto pari a 31 euro: le categorie relative ai prodotti enogastronomici su eBay.it lo scorso anno hanno fatto registrare un incremento significativo  e per il 
2015  si  prospetta  un’ulteriore  crescita,  un  segnale  di  come  l’ecommerce  si  stia  sempre  più  affermando  tra  i  canali preferenziali per vendere online anche prodotti enogastronomici e del Made in Italy. E a confermare i grandi margini di crescita per il settore alimentare online, nel mercato interno e nell’export, ci sono i dati dell’osservatorio del Politecnico di Milano secondo i quali nel 2014 il comparto grocery ha costituito l’1% del totale del commercio elettronico italiano contro il 13% del Regno Unito. 
 Ed  è  proprio  per  sostenere  i  venditori  che  eBay.it  annuncia  l’azzeramento  delle “commissioni sul valore finale” pagate dal venditore professionale sul prezzo del prodotto venduto, a partire dal 2 aprile prossimo. Ogni venditore professionale che opera nelle categorie dedicate all’alimentare (da “dolci e i biscotti” a “pasta e i condimenti” fino a “salame e i formaggi” e a “gastronomia”), dunque, non pagherà alcuna commissione sul valore  finale  della  vendita  dei  prodotti.  Nei  fatti,  si  passa  dall’8,7%  sul  prezzo  del  prodotto  allo  0  per  cento  di commissione applicata sul valore finale. Inoltre i venditori professionali con un negozio premium su eBay non pagano le 
tariffe d’inserzione. eBay ha deciso di applicare queste modifiche in modo da permettere ai propri venditori di offrire prodotti a prezzi molto più competitivi, soprattutto in vista dell’EXPO. 
L’annuncio  è  stato  dato  durante  la  tavola  rotonda  organizzata  da  eBay  con  la  partecipazione  del  Ministero  delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, di AICIG (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche) e di Coldiretti per discutere dei trend del mercato food in Italia e dell’opportunità del commercio elettronico. 
“L’enogastronomia  –  spiega  Claudio  Raimondi,  Country  manager  di  eBay  in  Italia  -  gioca  un  ruolo  strategico nell’economia italiana così come nel markeplace eBay. Questa iniziativa – prosegue Raimondi - è parte di una più ampia strategia finalizzata a supportare le aziende italiane, in particolare le PMI, fornendo loro una piattaforma di business unica,  capace  di  sostenere  i  loro  affari  e  le  loro  strategie  d’internazionalizzazione  a  costi  contenuti,  in  modo  sicuro, completo e affidabile. eBay quindi vuole facilitare l’ingresso delle PMI alimentari in un mercato ancora ampiamente da popolare”. 
Sulla  piattaforma  italiana  di  eBay  lo  scorso  anno  sono  stati  venduti  32.792  prodotti  nella sottocategoria “Dolci e Biscotti”, 25.733 prodotti in “Pasta e condimenti” e 8.146 prodotti in “Salumi e Formaggi”. Un segnale che conferma eBay.it come uno tra i principali player italiani e abilitatore di multicanalità per i venditori, sia in Italia che verso l’estero.  
In tempo reale, invece, sono oltre 265 mila i prodotti enogastronomici in vendita su eBay.it e ogni 73 secondi si registra un acquisto. 
“L'agroalimentare  italiano  sta  dando  delle  risposte  concrete  a  problemi  reali,  quali  la  disoccupazione,  il  welfare  da ripensare, la crescita disomogenea dei nostri territori – dichiara Maria Letizia Gardoni, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa - Cresce il fatturato interno, l'export e il numero di imprese nel momento stesso in cui è in costante  aumento  l'attenzione  internazionale  nei  confronti  del  cibo  italiano  e  della  nostra  capacità  di  produrlo  in  maniera sostenibile e durabile. È così che l'Italia diventa un punto di riferimento e un modello economico da imitare; questa tendenza si manifesta però anche con l'ascesa delle falsificazioni e delle speculazioni attorno al nostro bene primario che viene  erroneamente  interpretato  come  merce  di  scambio.  Per  tale  motivo  è  sempre  più  necessario  creare  non  solo informazione  riguardo  al  tema,  ma  strumenti  che  possano  permettere  al  vero  made  in  Italy  agroalimentare  di raccontarsi e farsi conoscere. Il web è senz'altro il primo di questi e non è un caso che oggi gli imprenditori agricoli investono anche su e-commerce, piattaforme digitali e marketing”. 
 
 Ma  mettere  a  disposizione  una  piattaforma  di  eCommerce  significa  anche  vigilare  e proteggere i consumatori contro il rischio di frode. E’ per questo che lo scorso anno eBay.it, l’AICIG e il Ministero per le Politiche Alimentari, Agricole e Forestali hanno siglato un Memorandum per la protezione dei prodotti DOP e IGP che ha riscosso notevole successo, grazie a diverse segnalazioni che hanno permesso di rimuovere prodotti non originali o contraffatti. 
  “La tutela dei prodotti italiani di qualità sul web è fondamentale per dare fiducia ai consumatori. Gli acquisti on line sono ormai un metodo familiare di acquisto per una fascia larga di cittadini. Il nostro obiettivo è fare del web un market place affidabile, dove produttori di qualità e consumatori sempre più consapevoli possano cogliere le migliori opportunità – dichiara Stefano Vaccari, Capo Dipartimento dell’ICQRF - L’Accordo tra Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e Ebay, siglato 10 mesi fa dal Ministro Martina sta funzionando molto bene. eBay, l’ICQRF e i Consorzi di tutela lavorano giorno per giorno per dare ai consumatori sempre più informazione e affidabilità con risultati mai raggiunti prima nel contrasto alle frodi  agroalimentari via web. Lavoriamo ora per allargare il campo di azione dell’accordo ad altri prodotti e proposte interessanti saranno illustrate il 19 marzo prossimo a Lodi, nel corso del Forum internazionale sulla tutela del “cibo vero”. Si tratta di un appuntamento importante verso Expo 2015 e proprio al contrasto delle frodi sul web è dedicato un focus del Forum." 
 “La collaborazione con eBay e in particolar modo la firma del Protocollo d’Intesa, con tutti i benefici diretti e immediati che ne sono derivati, rappresentano un modello di riferimento e uno stimolo per le nostre attività di tutela – dichiara Pier Maria Saccani, Segretario Generale AICIG - È infatti indispensabile approntare una struttura che protegga i diritti di proprietà intellettuale, anche attraverso accordi con i grandi player di mercato. Avere regole chiare e ottenere la tutela dei  diritti  di  tutti  gli  attori  coinvolti  nel  commercio elettronico  è  fondamentale  anche  per  sfruttare  al  meglio  tutte  le opportunità che l’ecommerce offre ai piccoli consorzi” eBay, con oltre 152 milioni di acquirenti attivi, è oggi uno tra i più grandi marketplace online del mondo che connette le persone con le cose che amano e di cui hanno bisogno. Con più di 800 milioni di articoli in vendita in ogni momento, l’80% dei quali è rappresentato da prodotti nuovi a prezzo fisso, eBay è il punto d'incontro tra imprese, venditori e consumatori. Grazie alle applicazioni Mobile, disponibili in oltre 190 paesi, eBay offre un’esperienza di shopping personalizzata e dà accesso a una vasta gamma di prodotti provenienti da tutto il mondo. In Italia  eBay è online dal gennaio 2001 e si classifica al primo posto fra i siti di eCommerce. Per maggiori informazioni, visitate  www.ebay.it