RIVE PROSECCO SUPERIORE DOCG: NUOVO NATO DI CASA BOTTEGA


maggio 2019 - La cantina Bottega si arricchisce con un nuovo Prosecco dal pedigree di razza. Si tratta di un Prosecco Superiore Rive Docg, l’eccellenza della denominazione, che ha origine dalle “rive” di Farra di Soligo, comune caratterizzato da colline di grande impatto paesaggistico.
Le “rive”, in dialetto locale, sono i fianchi scoscesi delle colline, che nella zona del Prosecco storico, possono essere molto ripide, quasi verticali, richiedendo l’adozione della cosiddetta “viticoltura eroica”, interamente operata a mano o con i pochi mezzi meccanici che possono essere utilizzati in condizioni così difficili.
La tipologia delle “Rive” è riservata solo allo spumante, che deve essere prodotto esclusivamente con uve di una zona circoscritta. Inoltre la vendemmia deve essere condotta rigorosamente a mano, per preservare pienamente l’integrità delle bucce. La produzione è limitata a una resa per ettaro di 13 tonnellate.
“Rive” diventa quindi una sorta di sinonimo del francese cru, che sta ad indicare un territorio geograficamente limitato, da cui hanno origine vini di grande pregio.
Nell’etichettatura, la denominazione “Rive” deve essere accompagnata dal nome del comune (o frazione) di produzione. Nel territorio di Conegliano Valdobbiadene appartengono alle “Rive” 12 comuni e 31 frazioni.
Il Vino dei Poeti Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo Docg Bottega rientra quindi nel ristretto gotha di un’eccellenza enologica. È stato vinificato in Dry, con un residuo zuccherino superiore ai 20 g/l, nel segno della tradizione che privilegia morbidezza ed equilibrio.
Questo vino elegante, netto e raffinato si caratterizza per la carica aromatica che richiama sentori fruttati (mela, pera, banana e pesca) e floreali (glicine e gelsomino). Al palato risulta morbido, ampio e cremoso, con una caratteristica nota salina e una buona struttura. Ottimo aperitivo, si abbina egregiamente con antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure. L’elevato residuo zuccherino rende questo Prosecco abbinabile anche con la frutta e con i dolci e i dessert della tradizione, quali la focaccia dolce veneziana e il tiramisù. Va servito a una temperatura di 4/5° C in bicchieri ad ampio calice, per consentire di apprezzarne al meglio la carica aromatica.
La bottiglia dall’originale forma schiacciata e panciuta è impreziosita da un’etichetta glitterata che regala al prodotto un’immagine d’impatto, sottolineandone il valore e la qualità. www.bottegaspa.com