Bollicine toscane in tavola con il Manzoni Metodo Classico di Conte Guicciardini


febbraio 2018 - È l’ultimo nato di Castello di Poppiano, la tenuta dei conti Guicciardini fin dal 1199, ma ugualmente il Manzoni Metodo Classico Brut è un vino che affonda le radici nella storia dell’azienda toscana e dell’enologia italiana. Prodotto in edizione limitata – solo 3.000 bottiglie - la nuova creazione di Conte Guicciardini colpisce per la sua raffinatezza organolettica, frutto della continua ricerca delle migliori tecnologie di cantina.
Base del nuovo spumante metodo classico è il Manzoni Bianco, vitigno ottenuto da un incrocio tra Riesling Renano e Pinot Bianco realizzato ai primi del Novecento dal famoso agronomo Luigi Manzoni, capace di dar vita a vini che spiccano per aromaticità, eleganza e struttura.
Dopo 8/10 mesi sulle fecce nobili prima del tirage, seguiti da 24 mesi di affinamento sui lieviti, il risultato è un Metodo Classico in grado di sprigionare un perlage molto fine e persistente, un profumo ricco, con delicate note floreali e tocchi di liquirizia e glicine. Al palato freschezza e sapidità ben si fondono in un corpo di ottima struttura con un finale che richiama note agrumate e floreali.
Disponibile anche in formato magnum, l’etichetta del Manzoni Metodo Classico Brut è in lega dorata e riporta semplicemente il nome del vino e la data della fondazione della cantina – 1199 - con una capsula color oro, per esaltare il colore del vino.
Versatile e in grado di ben accompagnare sia gli antipasti che piatti di maggior complessità durante un pasto, il Manzoni Metodo Classico Brut è la novità che renderà unica ogni ricorrenza speciale. www.conteguicciardini.it