Acquario Civico di Milano: 6 febbraio – 8 marzo 2020 "Il colore dell’acqua" Maria Cristiana Fioretti
febbraio 2020 - Qual è il colore dell'acqua? E quello dell'aria? A queste domande si accinge a rispondere la mostra di Maria Cristiana Fioretti,artista multimediale sperimentale nell’ambito della cromatologia ,che si terrà dal 6 febbraio all’8 marzo 2020 all’
Acquario Civico di Milano.
La rassegna è promossa dal Comune Milano -Cultura e dall’Acquario-Civica Stazione Idrobiologica e rientra nel palinsesto “I talenti delle donne”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dedicato all’universo delle donne, focalizzando l’attenzione di un intero anno-il 2020-sulle loro opere, le loro priorità, le loro capacità.
“I talenti delle donne” vuole fare conoscere al grande pubblico quanto, nel passato e nel presente-spesso in condizioni non favorevoli- le donne siano state e siano artefici di espressività artistiche originali e, insieme, di istanze sociali di mutamento. Si vuole in tal modo rendere visibili i contributi che le donne nel corso del tempo hanno offerto e offrono in tutte le aree della vita collettiva, a partire da quella culturale ma anche in ambito scientifico e imprenditoriale, al progresso dell’umanità. L’obiettivo è non solo produrre nuovi livelli di consapevolezza sul ruolo delle figure femminili nella vita sociale ma anche aiutare concretamente a perseguire quel principio di equità e di pari opportunità che, dalla nostra Costituzione, deve potersi trasferire nelle rappresentazioni e culture quotidiane.
Il percorso proposto dalla curatrice Raffaella Resch presenta 23 opere pittoriche e multimediali, tra cui una decina di tele della serie Meduse realizzate appositamente per la mostra milanese e una installazione site specific. L’allestimento è a cura di Domenico Nicolamarino, con la collaborazione di Gaetano Corica e Fabio Agrifoglio.
Dal 2010, anno della sua personale Light-Abstr-Action presso la Casa dell’Energia a Milano, il lavoro di Cristiana Fioretti si basa sulla fusione tra colore, luce, spazio e suono. In mostra affiancheranno le nuove opere alcuni suoi lavori più significativi di questi ultimi dieci anni, tratti dai cicli Dream in box (2010), LightNess (Light Art, 2010) e Colormaps or spices (2015), oltre al dipinto Sisma (Black light Art, 2017) realizzato con colori sensibili alla luce e l’opera multimediale installativa Sensorial Space (2013) presentata per la prima volta a Palazzo Bembo a Venezia (in occasione della 55. Biennale Arte) e qui riproposta: un “sensorial box”, ideato come una sorta di acquario, un gioco d’acqua ribollente all’interno di trasparenti vasche emisferiche, accompagnate da effetti di luce e suoni che ricordano il mare e il sole del sud della Francia dove l'artista vive.
La ricerca di Cristiana Fioretti è rivolta principalmente alla luce, al colore nel senso più ampio del termine e all’interazione con elementi quali l’acqua e la terra. L’artista esplora tecniche e materiali sempre diversi, sia in rapporto con la storia dell’arte europea, a partire dalle ricerche ottiche di Goethe, fino all’impiego di elementi illuminanti artificiali del contemporaneo. Nelle sue opere Fioretti mette in atto pigmenti speciali da lei composti, che interagiscono nella composizione materica del dipinto allo scopo di ottenere risultati sorprendenti, con colori e riflessi a seconda dell’incidenza e della quantità di luce nel giorno.
La mostra si inserisce all’interno di un Museo dedicato allo studio della natura e traccia una personale traiettoria, dove acqua, terra e luce saranno i principali protagonisti. Nel lavoro della Fioretti la suggestione contemplativa procede di pari passo con la continua stimolazione percettiva e questo creerà nuove visioni in cui il visitatore si metterà in gioco, nella sperimentazione di esperienze ottiche e sensoriali sempre diverse.
L’artista prosegue nelle sue indagini sull'utilizzo di reperti materiali legati alla terra e all'ambiente, per definire una mappatura artistica di alcuni siti costieri che si caratterizzano come suoi luoghi d'affezione Mentone in Francia, dove abita, con la costa affacciata sul Mar Ligure; il mare Adriatico delle Marche dove è nata e cresciuta; le Isole tropicali Keys situate tra l'Oceano Atlantico e il Golfo del Messico; e, ora in occasione della mostra milanese, il paesaggio immersivo del fondale sottomarino. Catalogo edito da Silvana editoriale.
INFORMAZIONI SULLA MOSTRA
Il colore dell’acqua. Maria Cristiana Fioretti
A cura di Raffaella Resch (1962-2020)
SEDE ǀ Acquario Civico di Milano ǀ Viale G. Gadio 2 Milano ǀ MM2 Lanza
DATE ǀ 6 febbraio – 8 marzo 2020
INAUGURAZIONE APERTA AL PUBBLICO ǀ mercoledì 5 febbraio ore 18.30
Orari ǀ Martedì – Domenica 9.30 – 17.30 ǀ Lunedì chiuso (La biglietteria chiude alle 16.30)
Biglietti d’ingresso ǀ 5.00 euro intero, 3.00 euro ridotto (la visita alla mostra è compresa nel biglietto d’ingresso all’Acquario) Info: www.acquariocivicomilano.eu , Tel. 02.88465750