ALMA celebrerà al Teatro Regio i 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestiere e i 20 anni di attività


ottobre 2024 - "Una cerimonia speciale per nominare i 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestiere, in concomitanza con il ventennale di ALMA. È quanto organizzerà proprio La Scuola Internazionale di Cucina Italiana il prossimo 11 novembre al Teatro Regio di Parma, in un appuntamento dedicato alla quinta edizione del premio MAM-Maestro d’Arte e Mestiere. Una cornice d’eccezione, che ricorda ancora una volta la naturale vocazione alla cultura gastronomica per la città di Parma e tutta la Food Valley.

Il MAM, ideato da Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, è un riconoscimento molto atteso dal mondo artigiano che si celebra dal 2016 a cadenza biennale. Un premio in cui ALMA ha sempre collaborato nel ruolo di selezionatrice dei Maestri del settore dell’enogastronomia. E per la quinta edizione, la grande novità è rappresentata proprio dall’ampliamento della sezione del Gusto e dell’Ospitalità a cui quest’anno si affiancano le Arti Agrarie; in questo modo il premio celebrerà proprio i 23 Maestri delle Arti Agrarie, del Gusto e dell’Ospitalità. Il nuovo format vedrà un incremento delle categorie (da 13 a 23), in una cerimonia al Regio che si aggiunge a quella già avvenuta lo scorso 29 settembre a Venezia con l’investitura di 40 Maestri per le arti decorative, portando così il totale della V edizione a quota 63. Senza dimenticare i due premi speciali dedicati che saranno annunciati solo l’11 novembre.

Durante la cerimonia, saranno presentati anche i traguardi della straordinaria storia ventennale di ALMA. Fondata a Colorno, nel cuore della Food Valley, dal 2004 ha formato oltre 11mila allievi di 80 diverse nazionalità grazie alla collaborazione con oltre 700 strutture legate al mondo dell’ospitalità. Merito di un centro di formazione, all’interno della splendida Reggia di Colorno, in grado di ospitare innovativi spazi didattici in oltre 5.200 metri quadrati di superficie con oltre 20 scuole partner in tutto il mondo. Un luogo unico dove poter formale la nuova ‘Next Generation’ dei professionisti dell’enogastronomia."