Quando il Governo abbandona le eccellenze italiane: il caso della cucina di Giuliano

gennaio 2021 -Non riesce più a contenere la sua frustrazione, Alessio Sassi, titolare dei ristoranti Giuliano.

La famiglia Sassi, originaria di Cesenatico, promotrice della tradizione romagnola nel mondo enogastronomico italiano, nel 2020 ha perso quasi un milione e quattrocentomila euro di fatturato, suddiviso sui tre locali di sua proprietà.

Ottantacinquemila euro, il 4% dell’intera perdita, è ciò che la famiglia si è vista “ristorare” dallo Stato. “La situazione sta diventando insostenibile: affitti, rate del mutuo, bollette e costi vivi, ci stanno piegando. La situazione continua a peggiorare, facendo perdere all’attività parecchi soldi ogni giorno.” Alessio e sua mamma, la “mitica” Liliana Succi, tra le più note “signore” della cucina romagnola dei nostri tempi, sono sempre stati orgogliosi della loro squadra di dipendenti e collaboratori, oggi lasciati in parte a casa contro ogni desiderio. “Una situazione incredibilmente ingiusta per un’attività imprenditoriale che da sempre è stata plaudita come orgoglio italiano.” Continua Alessio: “La ristorazione si sente sola, lo Stato non garantisce per le perdite, e molte attività, come la nostra, sono a rischio. Noi dobbiamo ringraziare Banca Intesa, dimostratasi un alleato fondamentale, che ci è vicina e ci sta permettendo di guardare avanti, supportando i nostri progetti di ripresa.”

Il primo Giuliano, sul Porto Canale di Cesenatico, ha aperto i battenti nel 1987, ben 34 anni fa. In Romagna, infatti, è un’istituzione e Liliana è una Chef ricercata da tutta la regione.

Alessio da alcuni anni ha preso in mano le redini dell’attività dal punto di vista gestionale e amministrativo, rendendo il duo “madre/figlio” pressoché invincibile. A piegarli ora ci sta provando questa crisi economica imprevedibile e di cui non si vede la fine. Il carattere e la tempra però fanno parte delle caratteristiche tramandate in famiglia e Alessio sta avviando i motori per un nuovo progetto, dall’anima digital, di cui sono ancora top secret tutti i dettagli e che verrà inaugurato entro la primavera del 2021.

Alessio aveva già portato una ventata di cambiamento con l’apertura, sempre a Cesenatico, del Giuliano Fish Club, un locale giovane, dall’anima rock, dove musica e drink ricercati si sposano con i piatti di un moderno fast food, declinati al sapore di mare!

Passione, professionalità, e rispetto delle tradizioni è anche ciò che si trova entrando nell’ultimo arrivato di casa Giuliano, il ristorante di Milano, forse tra i più glamour della città. Aperto nel 2017, il ristorante è già molto conosciuto dagli amanti della buona cucina e da molti esponenti dello Star System, attirati anche dalla posizione della location: ai piedi della Torre Velasca, a due passi dal Duomo.

Risultati, quelli raggiunti negli anni dalla famiglia Sassi, ottenuti con sacrifici e dedizione al lavoro, che però rischiano di venir spazzati via da questo momento assurdo e difficile in cui lo Stato sembra aver abbandonato anche le nostre eccellenze. Giuliano cercherà di resistere, evolvendo la sua proposta e sbarcando anche sul web, con l’obiettivo di trasmettere lo stesso calore con cui si viene avvolti entrando in uno dei locali di questa “dinastia” romagnola.