La nuova campagna di Oliviero Toscani "Il Futuro siamo noi" per Brandina, linea di borse e accessori creata da Marco Morosini
28 maggio 2018 - Presentata oggi a Milano la nuova campagna pubblicitaria realizzata da oliviero Toscani per Brandina, azienda nata nel 2005 da un'idea del designer Marco Morosini.
Brandina The Original è la linea di borse e accessori made in Italy realizzata con il tessuto dei lettini da mare.
Brandina coniuga la tradizione del design balneare anni ’60 della riviera italiana all’innovazione e al gusto contemporaneo, realizzando un prodotto trasversale, divertente e di qualità, capace anche di raccontare un modo di vivere. L’impegno di Brandina prosegue oltre la creazione di linee di prodotti e numerose sono le iniziative che ogni anno l’azienda mette in campo per costruire aggregazione e socialità attorno a valori “antichi” e solidi, capaci di accogliere i mutamenti della società contemporanea.
Proprio da questo modo di intendere e interpretare il ‘fare azienda’ di Brandina e del suo fondatore prende le mosse la campagna realizzata da Oliviero Toscani, che per Brandina affronta un tema difficile e di grande attualità. Attraverso l’obiettivo di Oliviero Toscani il fenomeno migratorio viene proposto nella sua valenza di opportunità aperta, acquistando una dimensione positiva di rinnovamento, di apporto di idee, energie e creatività, come in fondo sono sempre gli incontri e incroci di culture: “Il futuro siamo noi”. La storia lo dimostra: sono i popoli che hanno ancora la necessità e il coraggio di muoversi, anche a costo di sacrifici enormi, a portare con sé il futuro. “Il futuro siamo noi” è anche un monito e un invito a prendere consapevolezza che siamo sempre noi gli artefici del nostro destino e che sta a noi scegliere e determinare il nostro approccio alla vita, con entusiasmo ed energia. La campagna di Oliviero Toscani per Brandina sarà on air per l’estate 2018.
La collaborazione con Oliviero Toscani è la punta dell’iceberg di una serie di attività che Brandina avvierà nei prossimi mesi, tra seguite iniziative “life-style” aperte al pubblico, collaborazioni e partnership con realtà diverse e un piano di aperture commerciali.
In occasione del solstizio d’estate, il prossimo 21 e 22 giugno, Brandina promuove Hippies Tour una carovana itinerante per le strade di Marche e Umbria a bordo di maggiolini e van Bulli Volkswagen. Un’occasione, a partecipazione gratuita, per condividere due giorni all’insegna dello spirito del viaggio, nel segno dell’apertura a nuovi incontri e a piccole esperienze di condivisione.
Sul fronte delle collaborazioni, Brandina parteciperà alla quarta edizione di Disco Diva festival nazionale della Disco Music di Gabicce (14-17 giugno 2018), in occasione del quarantesimo anniversario dall’uscita in Italia del film “La febbre del sabato sera”.
Dal 24 maggio al 30 settembre, in occasione della 16ª Mostra Internazionale di Architettura e della 75ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Brandina sarà ospite con uno store nello spazio di Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group. Una vecchia macelleria e una falegnameria saranno convertiti in spazi multifunzionali per innovare, incontrare, condividere, fare shopping e stare insieme.
Relativamente dell’apertura a nuovi mercati, è in programma l’apertura di una nuova Bottega Brandina a Taormina e il lancio nel mercato americano, previsto nel 2019.
Infine, fa parte del progetto Brandina anche il recupero architettonico del Castello di Granarola trasformato in Brandina Resort, un luogo altamente suggestivo, immerso nella natura e a due passi dal Mare Adriatico, che coniuga una hospitality moderna e raffinata, a dimensione d’uomo, in un contesto artistico storico di grande pregio.
“Brandina è una realtà aperta al mondo e impegnata su diversi fronti”, ha detto il suo fondatore Marco Morosini. “Ci piace l’idea di costruire un punto di riferimento attorno a cui riconoscersi, ritrovarsi, nel segno di un comune spirito di apertura e condivisione. Ci piace affrontare il futuro senza dimenticare chi siamo e da dove veniamo”.