Pastificio Maffei celebra Expo con una limited edition
Roma, 12 giugno 2015 - Lo storico Pastificio Maffei di Barletta rende omaggio all'Expo 2015 e lancia una limited edition con il nuovo pack a firma dello stilista Marco Coretti. Maffei ha un proprio spazio espositivo all'interno del Padiglione “Cibus è Italia” che presenta i prodotti alimentari più conosciuti ed amati all’estero, la cui storia e tecniche di produzione sono illustrate da 420 aziende. È quindi fra quei brand che "con i loro prodotti hanno scritto la storia del "Food Made in Italy".
Savino Maffei, fondatore dell’omonima azienda, l’arte delle mani in pasta l’ha appresa nel forno del nonno oltre mezzo secolo fa assieme alla passione per la pasta fresca, fatta a mano, e al rispetto delle tradizioni produttive che lo portarono ad aprire il suo primo laboratorio negli Anni Settanta, a Barletta. Nel tempo, grazie alla ricerca continua sul prodotto e all’innovazione dei processi produttivi, ma rimanendo fedele alla qualità, ha creato un'azienda che è diventata una solida realtà industriale, leader nel mercato italiano, producendo e commercializzando pasta fresca di semola di grano duro, all’uovo e gnocchi di patate.
Il Brand della pasta fresca per eccellenza, fedele ai temi proposti da Expo2015, con il nuovo pack si focalizza sui quattro elementi principi della natura: Acqua, Aria, Terra, Fuoco e sulla sostenibilità, suggeriti dai colori e dai tratti stilizzati a forma di gocce, bolle e spiga di grano che racchiudono in sé il valore della nutrizione e l’impegno verso l’ambiente in coerenza con il programma di Expo2015 “Buono per te, Buono per il Pianeta”. “Ho voluto rendere omaggio alla storia del pastificio artigianale di Barletta, con un linguaggio contemporaneo che dialoga con il presente e il futuro rappresentato dal tema e dai valori di Expo,” fa sapere Marco Coretti, che aveva già firmato nel 2013 un nuovo pack per Maffei disegnando un cestino di vimini, simbolo dell'azienda che raccoglie tutta la tradizione, ed un fiocco rosso che simboleggia il rinnovamento che la proietta in una visione d'elite. Operazione vincente, che "in un anno portò al raddoppio del fatturato dell'azienda", sottolinea Savino Maffei che per il 2015 prevede un ulteriore 15% del fatturato. E le premesse ci sono tutte se si considera che dagli 8,4 milioni di chili di pasta fresca del 2011 l’azienda pugliese è salita ai 14,6 milioni del 2014, marcando in quattro anni “neri” per i consumi, un incremento record superiore al 73%. Ed ora, con la limited edition, l'obiettivo sarà rafforzare l'identità del brand soprattutto all'estero, sotto l'impulso di Expo e in quei mercati quali Giappone, Stati Uniti, Canada e Romania, grazie ai quali "contiamo di aumentare il fatturato estero del 15% in un anno e del 40 in due anni", fa sapere Maffei, che anticipa: "Entro luglio lanceremo un nuova linea di produzione, l'undicesima, ma per il mercato estero; si affiancherà alle specialità regionali che portano addirittura il nome di un quartiere come «Bari vecchia» e ad altre tipiche del Belpaese come maccheroni calabresi, le trofie liguri, le tagliatelle all’uovo, gli gnocchi di patate, oltre ai formati speciali e alle linee realizzate per le grandi insegne della distribuzione".
Grandi progetti di espansione, quindi, per una delle eccellenze del nostro Made In Italy che continua a creare nuovi posti di lavoro in controtendenza con l'attuale congiuntura economica. Ed i numeri parlano da soli: 90 dipendenti ad oggi, contro i 75 del 2013 per l'azienda pugliese che prevede nuove assunzioni.