VEG AFTER SUN? SI, GRAZIE, PERCHE’ ESSERE VEGANI TI SALVA LA PELLE!
agosto 2017 - L’alimentazione è, da sempre, il cosmetico – interno- migliore per la cute e gli annessi cutanei (unghie e capelli): un vecchio detto dice che la bellezza vien mangiando e studi e pubblicazioni scientifiche hanno messo in evidenza i benefici di una corretta nutrizione nel combattere i radicali liberi, i processi di ossidazione e, di conseguenza, l’invecchiamento.
Queste virtù degli alimenti, soprattutto nel periodo estivo, possono venire in aiuto a un organismo affaticato dal continuo attacco dei raggi UVA e UVB che interessano maggiori porzioni di corpo esposte per più ore al sole, per limitare i possibili danni che, al ritorno in città, sono amplificati dagli effetti nocivi degli agenti inquinanti.
Quindi che cosa fare per non vanificare gli effetti positivi dell’esposizione al sole, riparare la pelle disidratata dai raggi ultravioletti, aiutare la secchezza delle chiome ed evitare lo sfaldarsi delle unghie?
L’alimentazione viene in soccorso anche e soprattutto in questi momenti con un programma creato ad hoc e pensato anche per quella larga fascia della popolazione che ha scelto una dieta vegana grazie ai consigli della Dottoressa Maddalena Montalbano, medico dermatologo e specialista in medicina estetica a Milano.
“Prima di qualsiasi prodotto o trattamento cosmetico, conta quello che mangiamo: infatti cibo e bellezza sono strettamente collegati, e cute e annessi cutanei traggono un medesimo beneficio se aiutati da alcune specifici principi attivi naturali alimentari anche solo di origine vegetale”.
Quindi cosa fare nello specifico?
Fondamentale è assumere sempre 2 litri di acqua al giorno, un consiglio che vale in qualunque momento dell’anno ma che, nel dopo vacanze, è fondamentale per mantenere un livello di idratazione ottimale anche all’interno del corpo.
Inoltre è necessario integrare l’alimentazione con:
Vitamina A contenuta nella frutta giallo - arancione, rossa e nelle verdure come cavolo, broccolo e spinaci, ricchissimi di zeaxantina, che assorbe le radiazioni solari eccedenti e svolge una forte azione antiossidante;
Vitamina E contenuta in olio di oliva e olio di germe di grano, ad altissima azione antiossidante e sinergizzante con gli altri antiradicali;
Vitamina C di cui sono ricche le verdure rosse, gialle, arancioni (come la papaia e l’acerola, di cui in commercio si trovano gustosissimi succhi di frutta);
Vitamina B5, che stimola i fibroblasti cioè le cellule della pelle a rigenerarsi, presente nel grano saraceno, nella pappa reale, nel polline (di cui basta solo una punta di cucchiaio al giorno), nei cereali integrali e nelle nocciole;
Vitamina H o biotina che favorisce i processi biologici di ristrutturazione della cute, dei capelli e delle unghie con azione antinfiammatoria soprattutto in seguito a eritemi solari e di cui sono ricchi i pomodori, i piselli, i fagioli, gli spinaci e le noci;
Vitamina F che garantisce un corretto apporto di acidi grassi essenziali per l’idratazione cutanea e che si trova nell’olio di oliva, nel ribes nero, nei vegetali a foglia verde, nello zafferano, nell’avena e nella frutta secca.
Per potenziare gli effetti dell’alimentazione senza ricorrere a integratori o a prodotti che non siano stati realizzati con elementi naturali completamente vegetali e cruelty free, via libera a creme e olii reidratanti a base di vitamina EF, ricchissima di proprietà. Queste molecole, infatti, sono in grado di ripristinare la funzione fisiologica della barriera lipidica cutanea grazie alla loro azione emolliente e protettiva, contrastando lo stress ossidativo provocato dagli agenti esterni (raggi solari e inquinamento). Il consiglio? Spalmare in abbondanza su corpo, capelli e unghie per un rientro in città da manuale.