“L’ATELIER CAMPANIA – LA TRADIZIONE CHE GUARDA AL FUTURO”
febbraio 2020 -Si è svolto il 19 febbraio l’evento inaugurale della due giorni promossa dalla Regione Campania in collaborazione con la Fondazione Mondragone di Napoli– Museo del tessile e dell’abbigliamento Elena Aldobrandini – e MODEC – marchio della moda e del design della Regione Campania, in occasione della settimana della moda, presso i locali di Spazio Campania a Milano, in piazza Fontana.
“L’Atelier Campania – la tradizione che guarda al futuro” questo il nome dell’iniziativa volta alla promozione e alla valorizzazione dell’artigianato campano, con l’obiettivo di dare nuova vita al desiderio condiviso di riqualificare e attualizzare la tradizione artigianale della regione Campania.
All’inaugurazione sono intervenuti Chiara Marciani, Ass.re alla Formazione e alle Pari Opportunità della Regione Campania, Maria d’Elia, Commissario straordinario della Fondazione Mondragone, Carlo Palmieri, Vice Presidente Sistema Moda Italia, delega per il Mezzogiorno, Alessio Visone e Carla della Corte, stilisti.
“La proposta operativa che deve nascere da questo incontro è quella di favorire un dialogo tra le maestranze e i giovani” – così ha esordito Maria d’Elia, il Commissario straordinario della Fondazione Mondragone, unico museo pubblico della Moda d’Italia – “bisognerebbe creare una rete operativa tra tutte le regioni d’Italia capace di valorizzare l’artigianato locale attraverso finanziamento di progetti anche comunitari, per consentire alle giovani generazioni di apprendere le tecniche artigianali passate e infonderle in un contesto contemporaneo di attualità”.
Nella giornata del 20 è stato reso omaggio all’antica scuola della guanteria napoletana di Mauro Squillace , fondatore della società Omega, maestro nella produzione del guanto napoletano con un laboratorio sulla tradizione guantaia partenopea alla presenza di allievi di università e istituti di moda e design a cura della società Omega.
L’accessorio è conosciuto in tutto il mondo e la Fondazione ne possiede una testimonianza per una collezione donata dalla famiglia Squillace al museo del tessile e dell’abbigliamento Elena Aldobrandini.
In occasione della Fashion week milanese 2020, lo stilista napoletano Alessio Visone,in collaborazione con la maison di gioielli Ileana della Corte, ha reinterpretato in chiave contemporanea antichi capolavori di nodi e intrecci, disegnandoli, su abiti da sera e abbinandoli a bijoux raffinati creati per l’occasione.
Tra le sue creazioni, diverse ma unite dallo stesso filo conduttore, quello antico e delicato del merletto, dalla sapiente alternanza di nodi e intrecci, trasparenza e leggerezza. Il total black caratterizza long dress in mikado con disegni in bianco,avorio e oro. Le braccia sono scoperte e il décolleté è impreziosito da un collare rigido di resina, al cui interno, è racchiusa una trama preziosa di pizzo,dal quale scendono luminosi fili di perle barocche e cristalli galvanizzati in oro. Le lunghezze si accorciano per il monospalla color avorio, il cui orlo asimmetrico è ornato da una greca di merletto dipinto che si accompagna a due bracciali in resina. Merletto e perle color champagne. Bagliori di luce per il terzo abito in mikado di seta color oro: volute e spirali definiscono la silhouette e si colorano di appeal contemporaneo con lo scollo all’americana, la pochette e i bracciali alla schiava in resina, perle e cristalli. “Abbiamo cercato di coniugare tradizione e innovazione trasformando, il merletto, arte preziosa e nobile della nostra regione, in trame dipinte su tessuti preziosi e cristallizzandolo in resine per creare gioielli dal glamour senza tempo” ha dichiarato il vulcanico couturier partenopeo, direttore artistico dell’evento in programma il 19 e 20 febbraio nello spazio espositivo della Regione Campania dedicato alle eccellenze del nostro territorio. www.spaziocampania.it