INTESA SANPAOLO MOTORE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE E INCLUSIVO
16 gennaio 2020 - Si è svolto questa mattina a Milano l’incontro, ormai tradizionale, di rendicontazione dei risultati e presentazione dei progetti di Intesa Sanpaolo in materia di sostenibilità. Da sempre il Gruppo si impegna in filantropia, cultura, accesso al credito, ambiente, ma con il loro inserimento tra gli obiettivi del Piano di Impresa, questi temi stanno permeando sempre più il modus operandi della Banca in modo trasversale e a ogni livello. Alla base la convinzione, più volte espressa dal CEO Carlo Messina, che la crescita economica del Paese, e di conseguenza della sua principale Banca, passi attraverso la riduzione delle disuguaglianze e uno ‘sviluppo sostenibile e inclusivo’. Non a caso "Intesa Sanpaolo motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo” è il titolo dell’incontro a cui sono intervenuti, oltre ai vertici della Banca, Paola Pisano,Ministro per l’Innovazione, Rob Kapito, Presidente di BlackRock, e i partner di numerosi enti e imprese con
cui la Banca lavora per raggiungere gli obiettivi in questi ambiti.
Nella giornata sono state presentate due nuove iniziative per l’accesso al credito rivolte alle madri lavoratrici e alle persone che hanno difficoltà a raggiungere la pensione, con un focus sui giovani e sulla cultura. Sono infatti 15 mila i giovani che negli anni hanno ottenuto finanziamenti da Intesa Sanpaolo per i propri studi universitari, destinati ad aumentare grazie al prestito senza garanzie ‘per Merito’ avviato a fine febbraio 2019.
Anche nella cultura, la Banca stabilisce un primato. Con l’annuncio dell’apertura nel 2022 di un quarto museo delle Gallerie d’Italia a Torino dopo quelli di Milano, Napoli e Vicenza, Intesa Sanpaolo diventa il primo Gruppo bancario al mondo ad avere quattro musei aperti al pubblico che espongono collezioni permanenti e che offrono una programmazione di mostre con propri progetti scientifici originali.
Alla base dell’impegno per promuovere una maggiore coesione sociale e ridurre le disuguaglianze vi sono i risultati economici della Banca e la sua solidità, che rappresentano il presupposto di fondo per un programma strutturale di attività su tutto il territorio. Ecco i principali risultati raggiunti.
Disuguaglianze
- 8,7 milioni di pasti, 519 mila posti letto, 131 mila farmaci, 103 mila indumenti distribuiti tramite
associazioni caritative nel periodo 2018-2019
- 25 mila donazioni sulla piattaforma For funding per 170 progetti non profit
- 400 mila beneficiari del Fondo di beneficenza in capo alla Presidenza Intesa Sanpaolo
Impact
- 3.240 studenti universitari finanziati con il prestito ‘per Merito’ da fine febbraio 2019
- 524 atenei e scuole di alta formazione interessati da ‘per Merito’ nel 2019, di cui 265 all’estero
- € 171 mln erogati dal Gruppo a 15 mila studenti in prestiti per gli studi
Economia circolare
- 63 progetti trasformativi e innovativi per PMI e grandi aziende, finanziati per circa 760 milioni di euro a
valere sul plafond circular economy da 5 miliardi di euro.
- € 2 mld erogati nella green economy
- 75 progetti finanziati con Green Bond, 353 mila ton emissioni CO2 risparmiate (pari alle emissioni
annuali di 66 mila abitanti)
Giovani e lavoro
- 9,3 mila giovani, 18-29 anni, candidati a partecipare al programma
- 700 partecipanti diplomati
- Oltre 1.000 aziende coinvolte
- 80% di assunzioni andate a buon fine
Arte e cultura
- A Torino un nuovo museo delle Gallerie d’Italia, apertura prevista 2022
- Unico Gruppo bancario al mondo ad avere quattro musei con esposizione di collezioni permanenti e una
programmazione di mostre originali di propria produzione
- Nel 2019, 18 mostre di realizzazione propria nelle tre sedi di Milano, Napoli, Vicenza con 500 mila
visitatori
- Canova | Thorvaldsen alle Gallerie d’Italia - Piazza Scala tra le mostre più visitate in Italia, 100 mila visitatori
in due mesi
Innovazione
- 5 progetti conclusi nel 2019 in ambito Artificial Intelligence e 6 in corso; 6 progetti conclusi nel 2019 e
6 in corso nelle Neuroscienze
- 1.300 startup analizzate di cui 120 accelerate in 6 progetti e presentate a 850 investitori
- 293 candidature di cui 49 italiane per il programma di accelerazione Techstars, 55 Paesi rappresentati tra
cui, oltre all’Italia, USA, UK, India, Germania, Israele
- € 7,2 mln veicolati attraverso la piattaforma di equity crowdfunding BackToWork24 attraverso la
controllata Neva Finventures.